Come la raccolta differenziata la scuola ha fatto subbentrare dall’anno passato il progetto chiamato ‘Araba Fenice’.
È un programma di educazione all’affettività che trae spunto da evidenze scientifiche e sociali, basate sull’evidenza che gli adolescenti odierni non hanno alcuna nozione di educazione sessuale, sia per la mancanza di adeguati ed aggiornamenti didattici, che per una persistente disinformazione nei nuclei familiari.
Ai ragazzi mancano punti di riferimento ed adeguate informazioni che gli consentano di compiere scelte ragionate e ragionevoli, cercano così di colmare queste lacune navigando a caso sul web.
Questo non è altro che una rovina, perché con queste informazioni distorte i ragazzi non sanno gestire ciò che sta accadendo, così da creare una catastrofe non reversibile.
L’obbiettivo è di riportare questa generazione ‘sbandata’ sulla retta via attraverso questo progetto che si prolungherà per otto lezioni.
Ci saranno come mentori: la ginecologa, la psicologa e l’avvocato.
Proprio oggi 19 dicembre si è svolto il primo incontro dell’evento, tenutosi nel laboratorio di scienze dove a spiegare c’è stato uno dei tre mentori, nonché la ginecologa Tiziana Celeste.
La dottoressa, proprio come prevedeva l’agenda delle lezioni, in questo primo incontro ha parlato di:
-Anatomia e fisiologia degli organi genitali maschili e femminili, spiegando anche gli organi genitali primari e secondari.
-Pubertà.
-Adolescenza.
-Ciclo mestruale.
Oltre a questi punti ne ha aggiunto uno fondamentale che ripeteva continuamente:
-La prevenzione, un aspetto molto importante non solo in ambito sessuale, ma serve sopprattutto nella costruzione della propria vita, come il famoso detto ‘meglio prevenire che curare’.
Ha affrontato insieme agli studenti tutti questi punti facendone capire l’importanza.
La seconda lezione verrà tenuta da Angela Procaccino che si occuperà della parte giuridica, quindi tutto ciò che comportano queste scelte sbagliate.
